Il sistema Metrocargo è modulare e composto da quattro torrette di sollevamento, un carro trasferitore e le baie di stoccaggio. Ogni elemento del modulo ha una capacità di 40 tonnellate.
Più in particolare:
- Le torrette di sollevamento sono quattro unità indipendenti che provvedono a individuare e sollevare ciascuna unità di carico (container e casse mobili) posizionata sul carro ferroviario, operando sul lato esterno del blocco d’angolo.
Ciascuna torretta è equipaggiata con un quadro elettrico indipendente completo di PLC, un sistema di comunicazione wireless, azionamenti per i motori, motorizzazioni per il sollevamento e la traslazione edlle unità di carico e sistemi di controllo e sicurezza.
Il movimento sincrono delle torrette consente il posizionamento di precisione tramite l’acquisizione delle posizioni dei quattro blocchi d’angolo delle unità di carico. - Il carro trasferitore è costituito da due semicarri che si muovono paralleli al binario ferroviario, ciascuno dei quali è equipaggiato con un sistema di trasbordo mobile che si muove perpendicolarmente al binario ferroviario.
Ogni semicarro presenta un quadro elettrico di alimentazione, distribuzione e controllo completo di PLC di coordinamento, e un sistema di comunicazione dedicato. Inoltre, i semicarri sono in grado di adattare la loro posizione in base alle dimensioni dell’unità di carro da movimentare. - Le baie di stoccaggio sono strutture realizzate in acciaio dimensionate per alloggiare tutte le tipologie di unità di carico e dotate di dispositivi fissi di centraggio e sensori di posizione.
Il numero delle baie varia in funzione dell’operatività richiesta dal Cliente
Oltre agli elementi che compongono ogni “modulo” del sistema Metrocargo, la tecnologia prevede i seguenti sistemi ausiliari:
- Una sala di controllo in grado di monitorare l’impianto in un unico ambiente dove sono concentrati tutti i sistemi di gestione, controllo e supervisione. La sala di controllo è dotata di un’interfaccia grafica intuitiva che permette di fornire informazioni puntuali al personale operativo.
- Il sistema di schedulazione (controllo di secondo livello) gestisce il dispatching e la pianificazione delle singole operazioni di movimentazione. Inoltre, grazie al particolare programma di ottimizzazione, l’utente può gestire la sequenza di attività da assegnare a ciascun componente (il cosiddetto “dispatching missioni”), con l’obiettivo di rendere più efficienti i tempi di movimentazione.
- I singoli componenti sono gestiti dal “PLC di coordinamento” che, attraverso una rete di trasmissione dati dedicata, trasferisce al sistema gli input di carico/scarico. Il PLC di coordinamento rappresenta inoltre l’interfaccia tra il sistema di schedulazione e i moduli di carico/scarico del treno.
- Il portale di riconoscimento treno consente di individuare le unità di carico e riconoscerne il codice ISO attraverso un sistema OCR dedicato. La composizione del treno viene trasmessa alla sala di controllo dove vengono elaborati tutti i dati.
- Attraverso software e tecnologie avanzate, il sistema di sicurezza permette di monitorare l’area operativa dell’impianto per garantire la totale sicurezza del personale operativo e intervenire in caso di pericolo interrompendo immediatamente le operazioni.